Un lampadario ottagonale “Stile Loos”
Tesoro di design trovato in cantina: un lampadario ottagonale “stile Loos”
Un ritrovamento che fa sobbalzare gli appassionati di storia del design: un faretto a sospensione geometrico che evoca la purezza e il minimalismo ante litteram di Adolf Loos, maestro del Modernismo.
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La cantina di Baravantan continua a riservare sorprese, passando dai cimeli d’arte sacra a veri e propri pezzi di storia del design. L’ultimo ritrovamento è un lampadario a sospensione ottagonale, la cui forma rigorosa e l’assenza di orpelli decorativi richiamano immediatamente l’eredità stilistica di uno dei padri del Modernismo: l’architetto austriaco Adolf Loos (1870-1933).
L’eredità di Adolf Loos nel design
Adolf Loos è universalmente noto per la sua feroce opposizione all’ornamento superfluo, espressa nel suo celebre saggio “Ornamento e Delitto”. Egli sosteneva un’architettura e un design basati sulla funzionalità, sulla linea pulita e sull’uso di materiali pregiati lasciati nella loro naturale bellezza.
L’Oggetto del ritrovamento
Il lampadario ottagonale, con la sua struttura in metallo e i suoi pannelli di vetro sfaccettato, incarna perfettamente questo spirito:
- Geometria pura: La forma a poliedro, semplice ma sofisticata, è un marchio di fabbrica del design razionalista e Art Déco della Secessione viennese, ambienti nei quali Loos operava.
- Minimalismo ante litteram: L’oggetto evita qualsiasi decorazione superflua, concentrandosi unicamente sulla diffusione della luce attraverso le otto facce di vetro, un concetto che Loos applicò ampiamente nei suoi progetti illuminotecnici, come quelli per il Café Museum o le sue celebri ville.
- Datazione probabile: Se non è un pezzo originale Loos (i cui modelli autentici sono rarissimi e di valore inestimabile), si tratta molto probabilmente di una lampada prodotta negli anni ’50 o ’60 in Italia (periodo Mid-Century), che si ispirava consapevolmente ai canoni estetici loosiani per creare oggetti di design elegante e accessibile.
Dal buio al bling: Il potenziale del restauro
Questo ritrovamento non è solo un reperto storico; è un oggetto con un enorme potenziale estetico.
Oggi, lo stile che richiama Adolf Loos è molto ricercato nel mondo dell’arredamento di lusso e vintage. Una volta ripulito dalla spessa patina di polvere e con un restauro elettrico a norma (essenziale dato il vecchio cablaggio visibile), questo lampadario ottagonale può:
- Rappresentare un Investimento: I pezzi d’illuminazione Mid-Century ispirati ai grandi maestri vedono un costante aumento di valore sul mercato.
- Diventare un Focal Point: Perfetto per un ingresso, una tromba delle scale o una sala da pranzo che predilige un’estetica sobria, intellettuale e di forte impatto. La luce che filtra attraverso i pannelli geometrici creerebbe un gioco di riflessi unico.
La ricerca continua
La scoperta di questo lampadario geometrico è un invito a guardare con occhi nuovi i vecchi oggetti di casa. Potrebbe trattarsi di un pezzo di produzione industriale minore che ha saputo cogliere l’essenza dei grandi designer, o forse, con un pizzico di fortuna, un pezzo da attribuire a uno dei tanti laboratori che operarono in Italia ispirandosi ai grandi movimenti europei.
La prossima tappa? Una consulenza con esperti di design vintage per svelare l’esatta origine e il vero valore di questo inatteso tesoro di luce.







